Huawei è consapevole che quello della sicurezza delle informazioni degli utenti è un tema sempre più attuale e tra i vari sistemi utilizzati per rubare dati ve n’è uno basato sull’utilizzo di un apposito dispositivo che usa il WiFi per violare la privacy.

Tale device (WiFi Probe) è capace di rubare le informazioni dell’utente in base all’indirizzo MAC e ottenere diversi dati personali, il tutto sfruttando l’abitudine di tanti utenti a tenere attiva la connessione WiFi alla ricerca di reti gratuite.

Ed è proprio tale abitudine a mettere a rischio gli utenti, in quanto questo dispositivo cerca gli indirizzi Mac dei terminali vicini, riuscendo ad ottenere il numero di cellulare, l’IMEI e altre informazioni che possono essere usate per attività illecite.

Per quanto riguarda questo problema, Huawei dichiara che a partire dalla EMUI 8.0 il sistema è completamente immune a possibili attacchi e ciò in quanto usa indirizzi Mac casuali per proteggere la privacy degli utenti.

In sostanza, anche se lo smartphone è stato acquisito dal WiFi Probe, non è possibile ottenere le informazioni corrette dell’utente.