La decisione del governo statunitense di imporre un ban commerciale ai danni di Huawei ha messo il colosso cinese di fronte alla necessità di realizzare un proprio ecosistema per essere in grado di fare a meno dei vari servizi e app offerti da Google.

Tra le soluzioni sudiate da Huawei vi è anche il rafforzamento di AppGallery, lo store alternativo per i suoi dispositivi Android nel quale gli utenti possono trovare le applicazioni desiderate.

Si tratta di un aspetto di fondamentale importanza per il successo degli smartphone di Huawei e nei giorni scorsi il produttore cinese ha spiegato come intende migliorare la propria piattaforma, coinvolgendo un sempre più grande numero di sviluppatori e importanti software house.

Facebook, Instagram e Twitter dovrebbero arrivare su Huawei AppGallery

E nel corso di un evento con la stampa, Richard Yu, CEO di Huawei Mobile, nel rispondere ad un’apposita domanda di Michael Josh relativa all’assenza di applicazioni fondamentali in AppGallery, come Facebook, Instagram o Twitter, ha dichiarato che a breve la situazione dovrebbe cambiare. Resta da capire quando ciò dovrebbe avvenire e come Huawei pensa di riuscire ad aggirare il ban statunitense.

Ed a proposito di tale ban, Richard Yu ha spiegato che è stata questa la principale ragione per cui Huawei Mate X non è stato lanciato su mercati esterni a quello cinese, per i quali è stato invece pensato Huawei Mate Xs.