La crescita di Huawei, ormai uno dei più grandi ed apprezzati produttori di smartphone (e non solo) in tutto il mondo, passa anche attraverso la EMUI, la personalizzazione del sistema operativo Android profonda e ricca di funzioni, anche se probabilmente bisognosa di un restyling grafico [N.d.R], presente a bordo degli innumerevoli smartphone e tablet del produttore cinese.

Questo pomeriggio, in occasione dell’EMUI Media meeting organizzato dal colosso asiatico, Dr. Wang Chenglu, President of Huawei Consumer BG Software Department, ha voluto parlare della crescita che ha caratterizzato l’interfaccia proprietaria di Huawei.

Allo stato attuale la EMUI è compatibile con un totale di 77 lingue ed è disponibile in ben 216 Paesi in tutto il mondo. Tutto questo, ha aggiunto il dirigente, si traduce in numeri altrettanto degni di nota: ogni giorno, sparsi per il mondo, ci sono almeno 470 milioni di dispositivi attivi con a bordo la EMUI di Huawei, la cui community continua a crescere di anno in anno.

Dr. Wang si è detto fiducioso in ottica futura, ponendo l’accento su come ogni nuovo aggiornamento abbia portato qualcosa di speciale all’interno della EMUI. Tra le altre cose il dirigente ha sottolineato come con la versione 5.0 Huawei avesse messo finalmente a disposizione dei propri utenti un sistema veloce e semplice da usare, segnalando poi la versione 8.2 per la GPU Turbo, la successiva 9.0 per la feature Link Turbo e la più recente versione 9.1 (che arriverà su un totale di ben 49 modelli) per il suo nuovo file system ERROFS e per Ark compiler.

Huawei, insomma, crede fermamente nel lavoro svolto finora con la sua EMUI e promette massimo impegno per continuare a migliorarla.

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