Il lancio di Huawei P30 Pro ha generato non pochi malcontenti in una ristretta cerchia di consumatori cinesi, i quali hanno registrato risultati di benchmark decisamente inferiori alle aspettative tramite AnTuTu.

Attraverso diversi post sulla piattaforma cinese di Weibo, questi consumatori hanno confermato di aver registrato punteggi vicini ai 238 mila punti su AnTuTu, di molto inferiori rispetto ai risultati raggiunti con lo stesso strumento di benchmarking da un qualunque smartphone con Snapdragon 855, il diretto concorrente del Kirin 980 di Huawei P30 Pro.

In merito a queste lamentele è intervenuta la stessa AnTuTu, che ha confermato che l’EMUI 9 installata sugli ultimi smartphone di Huawei non attiva di default la modalità performance, sacrificando quindi le prestazioni per offrire una migliore autonomia.

Attivando infatti la modalità performance tramite le impostazioni di Huawei P30 Pro ed eseguendo nuovamente il test su AnTuTu, i risultati ottenuti dovrebbero essere in linea con i punteggi che ci aspetta possa raggiungere un chip portentoso come il Kirin 980.

Qualche possessore del nuovo top di gamma di Huawei aveva notato questa impostazione della EMUI 9?