Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato a luglio che alcuni fornitori statunitensi sarebbero stati autorizzati a vendere a Huawei anche durante la sua permanenza nella black list ma pare che fino a questo momento non sia stata concessa alcuna autorizzazione.

Stando a quanto riportato da Reuters, sarebbero state presentate oltre 130 domande da aziende che vogliono fare affari con Huawei ma il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti non ne avrebbe ancora approvata nessuna.

Prosegue, pertanto, lo stato di confusione generato dalle dichiarazioni contrastanti di Trump, che sta usando Huawei per la battaglia più generale che sta combattendo contro il governo cinese in ambito commerciale.

Ricordiamo che quando lo scorso giugno Trump ha incontrato il leader cinese Xi Jinping, ha detto a quest’ultimo che avrebbe consentito ad alcune società americane di vendere a Huawei, a condizione che non vi fossero rischi per la sicurezza nazionale USA.

Solo che i funzionari del Dipartimento del Commercio non hanno ben chiari quali siano i limiti consentiti e pare che nessuno abbia la voglia di assumersi responsabilità prendendo una decisione.

Con la conseguenza che la situazione tra Huawei e governo degli Stati Uniti resta ancora confusa.