Rimuovere il firmware originale per far posto ad una delle tante ROM reperibili in rete può essere un’ottima idea se volete cambiare ambiente, una via obbligata se il supporto della Casa è giunto al termine.

E se i “pro” potenzialmente sono tanti, il risvolto della medaglia può arrivare dalla rinuncia a quelle ottimizzazioni che il produttore ha messo a punto per lo smartphone. Di solito il primo compromesso lo si raggiunge sulla fotocamera, con la qualità originaria che svanisce nel nulla non appena si osserva il primo scatto con la nuova ROM.

Inevitabile, perché senza il software stock ed i suoi algoritmi le foto possono non essere processate correttamente, producendo risultati artefatti o di bassa qualità. L’aiuto, in questi casi, arriva dai porting delle app originali ad opera di appassionati che con tanto sudore e altrettanto lavoro “isolano” il software per realizzarne un APK da installare sui firmware AOSP.

L’ultimo lavoro di questo tipo è di uno sviluppatore di XDA che ha realizzato il porting del software di Huawei P20 per gli smartphone cinesi mossi dal processore HiSilicon Kirin 659, tra cui figura Honor 9 Lite protagonista del test sul campo di XDA.

I risultati sono notevoli, l’app sembra essere a “piena potenza” ma accusa qualche bug di cui lo sviluppatore si sta già occupando e che interessa slow-motion, passaggio da fotocamera a videocamera e qualche noia sui firmware antecedenti Android 8.0 Oreo.

Qui potete trovare altri dettagli sul test, e qui il thread da cui apprendere ogni altro dettaglio e scaricare l’APK.