Neanche l’aumento delle entrate di giugno 2019 pari al 94% è servito a salvare il secondo trimestre dell’anno di HTC, che, ormai senza sorprese, si è chiuso in rosso per l’ennesima volta. Le perdite infatti hanno raggiunto quota 2,23 miliardi di dollari taiwanesi (NT$), al cambio qualcosa come 64 milioni di euro, in crescita rispetto ai 2,09 NT$ di perdite subite nello stesso periodo del 2018.

A vedere il bicchiere mezzo pieno, tra aprile e giugno HTC ha perso meno denaro rispetto ai primi tre mesi dell’anno. Ed è l’unica nota meno buia di un quadro complessivamente desolante che vede un colosso come HTC barcollare da ormai troppo tempo.

Sì perché se il rosso nel confronto anno su anno è cresciuto di una cifra tutto sommato contenuta, le entrate hanno vissuto un crollo verticale dai 6,8 NT$ del secondo trimestre 2018 ai 2,81 NT$ dell’ultima rilevazione. Il margine lordo è cresciuto al 20,3% mettendo a segno il sesto miglioramento trimestrale consecutivo, ma si fatica a definirla una buona notizia soprattutto se bilanciata da molte altre che positive non sono, come il quarto trimestre consecutivo col segno meno davanti.

HTC, purtroppo, non mostra segnali di ripresa. Ci auguriamo che i manager taiwanesi riescano ad invertire una tendenza che oramai è preoccupante per davvero.