Continua il lento ed inesorabile declino di HTC per quanto riguarda il segmento degli smartphone. Se il mese di settembre ci aveva dato speranze con un netto balzo in positivo che nessuno si aspettava, il mese di ottobre segna l’ennesimo tonfo con una perdita di circa 21,57 milioni di dollari pari a circa 20 milioni di euro. Il calo delle vendite segna il -48,58% e si aggiunge alla lunga lista di mesi in negativo di questo 2019.

Per darvi un’idea della profonda crisi che sta vivendo l’azienda taiwanese, sei dei precedenti mesi del 2019 hanno segnato un costante declino delle entrate pari a circa il 50% YoY. Malgrado ciò, l’azienda cerca di farsi strada in altri mercati un po’ meno affollati. La sezione impegnata nel campo della realtà virtuale (VR) continua a lavorare ma senza sfondare, stesa cosa per il mercato delle criptovalute dove HTC è presente con l’HTC Exodus 1s, uno smartphone economico caratterizzato da uno hardware piuttosto vetusto e indirizzato ad una piccola parte di utenti.

Il 2020 potrebbe vedere il lancio del tanto atteso smartphone 5G che, secondo gli ultimi rumor, dovrebbe avere un prezzo molto competitivo. Purtroppo, però, si parla più di speranze (le nostre) che di fatti concreti. Le costanti perdite ed il tonfo di ottobre confermano ancora una volta la perdita di appeal del mercato verso le proposte commerciali dell’azienda taiwanese.

Nuove realtà come Xiaomi e Realme stanno cannibalizzando parte del mercato un tempo appartenuto ad HTC, mentre l’azienda si affanna a trovare nuovi modi per restare a galla.