Secondo alcune voci, Google avrebbe intrapreso discussioni con varie società – tra cui HP – riguardo la possibilità di utilizzare Google Now come uno strumento per le imprese in grado di permettere ai dipendenti di trovare e gestire informazioni aziendali. Proprio HP avrebbe anche avanzato proposte per creare un Nexus specifico per le imprese, senza però trovare riscontri positivi.

Google Now per le aziende potrebbe essere impiegato in maniera pratica per cercare informazioni interne come, ad esempio, informazioni finanziarie, numero di oggetti in inventario e così via con la stessa semplicità con cui si cercano i dati sul meteo. Sarebbe uno strumento estremamente potente per certi casi d’uso e Google potrebbe utilizzarlo per contrastare l’ascesa in ambito corporate di altre aziende – come il duo Apple-IBM recentemente formatosi.

Dall’altro lato, invece, c’è HP – che da sempre è molto attiva nell’ambito enterprise – che avrebbe voluto creare un “Nexus for Enterprises” in grado di essere attraente per gli utenti aziendali: una forte componente di sicurezza, con hardware dedicato alla cifratura dei dati, avrebbe costituito la principale funzionalità. Purtroppo la palla non è stata colta in Google, dove pare che Andy Rubin fosse contrario al progetto. D’altronde, il programma Nexus non è questo.

Un’attenzione maggiore di Android per il mondo business ed enterprise aiuterebbe indubbiamente il robottino verde a disfarsi delle voci che lo vogliono poco sicuro ed adatto all’ambito aziendale, nonché a contrastare meglio iOS e Windows Phone che, invece, stanno arrivando a dominare il mercato che un tempo era di BlackBerry.

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