La sfida tra Honor e Xiaomi è finita“. Queste le parole di Zhao Ming, CEO e presidente di Honor, nel corso di una intervista rilasciata recentemente. Prima dell’annuncio di Honor Note 10effettuato ieri, Zhao Ming ha parlato dell’andamento delle vendite nella prima metà del 2018.

Secondo i dati resi noti, Honor si è collocata al quinto posto nel mercato domestico, alle spalle di OPPO, vivo, Apple e Huawei, e davanti a Xiaomi. La differenza è minima, 26,05 milioni di smartphone per Honor e 24,63 milioni per Xiaomi, ma tanto basta per essere ottimisti per il futuro.

Il prossimo passo saranno i mercati globali, che dovranno portare alle stesse vendite del mercato cinese entro il 2020. Nei primi 6 mesi c’è stata una crescita del 150% rispetto al 2017 ma le aspettative sono alte e Honor punta a crearsi una propria identità, affrancata da Huawei.

Il prossimo passo sarà dunque il sorpasso su Xiaomi nella classifica complessiva di vendite, e per farlo punta al proprio ecosistema, diverso da quello messo in piedi da Xiaomi. Mentre Xiaomi circonda i propri smartphone di prodotti intelligenti creati in un ecosistema chiuso, Honor punta alla collaborazione con i propri partner, ai quali delega la realizzazione di prodotti particolari, come condizionatori e frigoriferi. Al momento la piattaforma HiLink, dedicata ai dispositivi Internet Of Things, può contare su 150 partner e oltre 9.000 prodotti.

Strade diverse quindi, vedremo se il destino sarà comune, indirizzato verso l’Internet delle cose, o se tra qualche anno le due compagnie saranno molto distanti.