HONOR annuncia di aver migliorato il controllo qualità dei suoi smartphone Android attraverso l’introduzione di nuovi test di affidabilità conformi allo standard 3.2. Andiamo a scoprire i dettagli e tutte le “fatiche” a cui vengono sottoposti i dispositivi.
Questi nuovi test di durabilità, o affidabilità, prevedono l’accensione e lo spegnimento del dispositivo per 10.000 volte, 100.000 cambiamenti di stato da standby ad attivo, 20.000 pressioni del tasto di accensione e 50.000 dei tasti del volume. Inoltre vengono messi alla prova la porta USB (10.000 connessioni), la porta jack da 3,5 mm (5.000 volte), il sensore di impronte (200.000 pressioni) e il touch screen (800.000 pressioni).
Le prove includono anche test di temperatura e di pressione, per assicurare che i nuovi smartphone vengano commercializzati senza alcun problema (per quanto possibile ovviamente). Tutti questi verifiche vengono effettuate anche sui nuovissimi HONOR 20 e HONOR 20 Pro, in arrivo a partire dai prossimi giorni anche in Italia.