Sembra che il cambio di nome, da Android Wear a Wear OS By Google, non abbia sortito particolari effetti nella popolarità del sistema mobile di Google dedicato ai dispositivi indossabili. Pur essendo completo ed esteticamente molto curato, la complessità del sistema va a pesare troppo sulla batteria, limitando drasticamente l’autonomia.

Per questo numerosi produttori, l’ultima in ordine di tempo è la coppia Huawei/Honor, preferiscono un sistema operativo più leggero e sviluppato in casa, in grado di garantire una durata della batteria quanto meno dignitosa.

Un sistema quasi completo però permette di realizzare delle soluzioni altrimenti improponibili, come ha recentemente dimostrato un ingegnere Google che grazie a WearMouse ha trasformato uno smartwatch con Wear OS By Google in un mouse compatibile con Windows, macOS, Linux, Chrome OS e Android, inclusa Android TV.

L’applicazione, disponibile gratuitamente sul Play Store e non supportata in alcun modo da Google, richiede una connessione Bluetooth e permette di usare lo smartwatch come puntatore wireless durante una presentazione, come controller in un gioco (anche con alcuni visori VR), telecomando di un media player e molto altro.

Se volete provarlo, e magari stupire i vostri amici, potete scaricarlo dal Play Store utilizzando il badge sottostante.