Gli utenti Android dovrebbero prestare attenzione ad un nuovo tipo di truffa sul Play Store che utilizza i pop-up di Google e giochi gratuiti dall’aspetto innocuo per rubare denaro.

Tale nuovo sistema è apparso per la prima volta in un’app chiamata Pingu Cleans Up, che è stata cancellata dal Play Store ma non prima che arrivasse a vantare tra 50.000 e 100.000 download.

La truffa funziona ingannando gli utenti ad accettare una quota di iscrizione settimanale. Nel caso di Pingu Cleans Up, una volta iniziato il gioco, viene detto all’utente di creare un avatar di un pinguino personalizzato. Il gioco chiede quindi di confermare il design del personaggio tramite una finestra pop-up di Google Play. Questa cosa viene ripetuta una seconda volta, seguita da un terzo pop-up che è il momento in cui la truffa si attua.

Se si ha già una carta di credito registrata, il pop-up finale mostrerà un pulsante di iscrizione accanto alla conferma che si desidera pagare una tariffa settimanale di 5,49 euro. Se non si ha una carta di credito registrata, l’ultimo pop-up chiederà invece di inserire i dati della carta.

In sostanza, la truffa spera di ingannare gli utenti del primo scenario e si basa sul fatto che gli stessi proveranno ripetutamente il pulsante di conferma senza verificare a cosa si stanno effettivamente iscrivendo.

Si tratta dell’ennesima truffa che punta sulla superficialità degli utenti, specialmente quelli più giovani che faranno clic su qualsiasi cosa per giocare effettivamente.

Fortunatamente Google è già intervenuta e ha bloccato tutti i costi di abbonamento, oltre a rimuovere l’app dal Play Store.