Dialogare verbalmente con la propria casa intelligente è intuitivo, tuttavia ci sono casi in cui i comandi vocali possono risultare fuori luogo.

Un esempio noto si verifica quando si chiede a Google Assistant di spegnere le luci di notte prima di addormentarsi, azione che genera una conferma verbale dal tono piuttosto scocciante da parte dell’assistente virtuale.

Google sta ora sostituendo quella risposta con una semplice suoneria per evitare che le luci si spengano e l’utente rimanga sveglio.

Prossimamente, inviando un comando vocale di disattivazione a un dispositivo Google Home o Nest Hub nella stessa stanza con le luci in questione, l’azione verrà confermata solo con il suono di un carillon, che meglio concilia il sonno rispetto al messaggio “Ok, sto spegnendo le luci” di Google Assistant.

Altri comandi che restituiscono un tono più morbido includono l’incremento della luminosità, le luci dimmer e molto altro. Questa modifica al comportamento di Google Assistant non si limita alle lampadine intelligenti, ma si applica anche ad altri dispositivi collegati come interruttori e spine identificati come apparecchi di illuminazione nell’app Google Home.

Ad esempio, se la vostra lampada da scrivania è collegata a una presa intelligente chiamata “lampada da scrivania”, si applicherà questo nuovo comportamento, ma se la presa si chiama semplicemente “scrivania”, Google Assistant fornirà una risposta completa. La nuova risposta di Google Nest Hub e Google Home è ora in rilascio e già attiva per alcuni utenti.