Il team che lavora a Ricerca Google AR ha iniziato ad introdurre una nuova feature che consente di sfruttare le potenzialità di API ARCore Depth anche sugli smartphone dotati di una singola fotocamera RGB.

Grazie a tale soluzione, viene creata una mappa di profondità catturando più immagini da diverse angolazioni e confrontandole mentre si sposta il ​​telefono per stimare la distanza e ciò consente la possibilità di includere oggetti digitali davanti o dietro gli oggetti del mondo reale in un modo tale che non sembri che stiano soltanto fluttuando nello spazio.

Uno dei primi esempi di tale nuova feature ci arriva dalle ricerche di animali 3D o Babbo Natale:

In pratica, con gli smartphone che supportano Google ARCore l’oggetto digitale si adatterà all’ambiente fondendosi con il mondo reale.

E sempre a proposito dei vari servizi del colosso di Mountain View, la versione 10.90 beta di App Google, rilasciata la scorsa settimana, porta con sé un grave bug che impedisce il corretto funzionamento di Google Assistant sui Google Pixel 4 e Pixel 4 XL.

Gli utenti che hanno riscontrato il problema non riescono ad avviare l’assistente con i comandi vocali (pare che diverse feature continuino a funzionare regolarmente, come Google Lens, Ricerca, Meteo e Podcast) mentre le impostazioni di Google Assistant sono accessibili ma non si applicano le modifiche.

Questa versione di app Google è in fase di rilascio e probabilmente sarà necessario attendere quella successiva per la risoluzione di tale bug.