Questo primo fine settimana d’estate è decisamente ricco di novità da parte di Google, tanto che abbiamo pensato di racchiudere alcune delle più interessanti in un unico articolo. Oggi vi parleremo di Play Store, Android Studio, Android P, Ricerca Google e YouTube, scoprendo le ultime novità in merito.

Utenti G Suite e Play Store

Sembra che gli utenti G Suite soffrano in maniera casuale di problemi spesso incomprensibili, che non ci si aspetterebbe da utenti che invece dovrebbero avere qualche privilegio in più. Recentemente è emerso che qualsiasi utente G Suite non è in grado di lasciare una recensione, o una votazione sul Play Store.

Non si tratta di un errore al momento di confermare la propria recensione, visto che il pulsante dedicato è stato rimosso dall’interfaccia, impedendo quindi qualsiasi tipo di interazione. È probabile che si tratti solamente di un inconveniente, piuttosto che di una mossa voluta, ma al momento Google non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito.

Android P e l’autenticazione biometrica

Google annuncia importanti miglioramenti all’autenticazione biometrica su Android P. Gli smartphone attuali sono quasi tutti dotati di uh sistema di autenticazione come l’impronta digitale, il riconoscimento del volto o dell’iride e Google vuole migliorare queste capacità.

Attualmente la bontà di un sistema di autenticazione si misura grazie a due indicatori, FAR (False Accept Rate) e FRR (False Reject Rate) che indicano gli accessi consentiti o negati per errore. Con Android 8.1 Oreo Google ha introdotto due nuovi indicatori, Spoof Accept Rate (SAR) e Imposter Accept Rate (IAR) per capire quanto facilmente può essere aggirata la protezione.

Con Android P arriva invece BiometricPrompt API gli sviluppatori potranno integrare l’autenticazione biometrica direttamente nelle app, esclusivamente se si tratta di un metodo sicuro, con un val0re SAR/IAR inferiore al 7%. In questo modo gli sviluppatori potranno utilizzare un metodo di autenticazione assolutamente affidabile, senza dover implementare personalmente una soluzione di sicurezza.

Android Studio Beta 3.2

Restiamo in tema sviluppatori, con l’annuncio della disponibilità di Android Studio 3.2 Beta, mostrato il mese scorso in occasione del Google I/O 2018. La nuova release faciliterà l’integrazione delle tante novità annunciate alla conferenza per gli sviluppatori, con nuove funzioni per facilitare lo sviluppo.

Per scoprire le tantissime novità incluse e per scaricare la nuova versione di Android Studio vi rimandiamo l post ufficiale sul blog sviluppatori di Google, raggiungibile a questo indirizzo.

Ricerca Google

Effettuando una ricerca relativa a personaggi famosi o a organizzazioni, Ricerca Google mostra spesso il Knowledge Panel, un box che mostra una maggiore quantità di informazioni e link a risorse per approfondire la questione. Ora i responsabili della gestione delle informazioni dei personaggi famosi o delle organizzazioni, possono essere autenticati e suggerire modifiche appropriate alle informazioni visualizzate.

In questo modo è possibile aiutare Google a fornire contenuti aggiornati e accurati, a tutto vantaggio anche degli utenti finali.

YouTube

Nel corso del VidCon 2018 sono state annunciate interessanti novità anche per YouTube, che ha toccato gli 1,9 miliardi di utenti registrati che mensilmente accedono alla piattaforma. Cresce decisamente il numero di creatori di contenuti che guadagna cifre a cinque e sei zeri, e Google sta pensando a nuove forme di remunerazione che vanno oltre ai semplici annunci pubblicitari.

Tra le novità troviamo la Channel Membership, che a fronte del pagamento mensile di 4,99 dollari permette agli utenti di accedere a contenuti esclusivi offerti dai creatori. La funzione sarà disponibile per quei canali che hanno almeno 100.000 iscritti.

Ci sarà inoltre la possibilità di guadagnare attraverso il merchandising, grazie a una partnership con Teespring. Dalle magliette ai case per smartphone sono oltre venti i gadget da personalizzare e vendere attraverso un’apposita vetrina nel canale. In questo caso la novità è disponibile solo per i canali USA con almeno 10.000 iscritti.

Chiudiamo con Premiere, una funzione che permetterà di creare contenuti in anticipo e di metterle online a un determinato orario. YouTube si occuperà di creare una landing page in anticipo e di promuovere il contenuto, con la possibilità per gli utenti di chattare in tempo reale tra di loro e con i creatori.