Gli esperimenti di intelligenza artificiale di Google sono modi divertenti per l’azienda per mostrare i propri progressi nell’apprendimento automatico e allo stesso tempo raccogliere ulteriori dati per proseguire nella ricerca.

Quello annunciato nelle scorse ore si chiama Move Mirror e guarda l’utente mentre si muove attraverso la webcam del computer (ovviamente con il suo permesso), usando l’AI per abbinare la posa assunta a un database con decine di migliaia di foto.

Questo esperimento utilizza un modello di machine learning chiamato Posenet, capace di riconoscere la posizione generale di un soggetto umano, analizzando e sommando parti e giunture diverse in una foto o in un video. La posizione dell’utente viene analizzata in tempo reale e confrontata con un set di 80.000 foto alla ricerca della corrispondenza più simile a ciascuna delle posizioni, che poi vengono unite in una presentazione.

Il risultato finale potete provarlo voi stessi andando sul sito dedicato a Move Mirror (lo trovate seguendo questo link).