Ormai da mesi si susseguono indiscrezioni sui Pixelbook di seconda generazione che Google si appresta a lanciare, device conosciuti con i nomi in codice Atlas e Nocturne.

Ebbene, pare che il team di Google abbia lavorato anche ad una terza variante che, tuttavia, potrebbe essere stata accantonata.

Il nome in codice di tale dispositivo, Meowth, ha fatto la sua prima apparizione lo scorso novembre, riferito ad un prototipo a cui il produttore stava lavorando con a bordo i processori di nuova generazione di Intel.

Pare che Meowth fosse un Chromebook simile all’HP Chromebook X2, ossia poteva staccarsi dalla tastiera e dal touchpad per funzionare come un tablet.

Tra le sue caratteristiche vi erano un display con risoluzione 2.400 x 1.600 pixel, un’unità a stato solido NVMe e il supporto per il riconoscimento delle impronte digitali mentre mancava uno slot per schede SD.

In sostanza Meowth sembra presentasse feature identiche a quelle che dovrebbe vantare anche il prototipo di Nocturne, il che sembra suggerire che tale device sia stata la base per la seconda generazione dei Pixelbook.

Nel corso dei mesi i riferimenti a Meowth e i test sono andati via via diminuendo, fino a cessare, il che conferma che tale dispositivo non sarà mai lanciato. Resta tuttavia una domanda: si è trattato davvero del precursore dei Pixelbook 2?