In questi anni il team di Google ha dimostrato di essere particolarmente attento al design di siti e applicazioni che rientrano nell’ecosistema del colosso di Mountain View, avendo tra i propri obiettivi anche quello di garantire una certa uniformità.

Uno degli strumenti messi a disposizione degli sviluppatori è quello chiamato Material Theme Editor, ossia una soluzione studiata appositamente per consentire la creazione e la personalizzazione dei propri temi Material, incluse una propria libreria di simboli con marchio e la possibilità di applicare cambiamenti di stile globali a colore, forma e tipografia.

Cambiano gli strumenti per gli sviluppatori

Il team di Google ha deciso di abbandonare questo strumento, che a partire dal 19 marzo 2020 non sarà più supportato.

Stando a quanto spiegato dal colosso di Mountain View, questa decisione è stata presa con l’obiettivo di consentire ai propri sviluppatori di concentrarsi sulla costruzione di strumenti e risorse per la creazione e la gestione di temi ancora migliori.

Google aggiunge che il Material Plugin continuerà a funzionare come modo per caricare e sincronizzare i file di Sketch con Gallery (uno strumento collaborativo che permette di caricare il lavoro di progettazione, ottenere feedback e tenere traccia delle revisioni).

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale.