Il team di Google Chrome ha introdotto lo scorso anno in questo popolare browser uno speciale adblocker, studiato per trovare applicazione soltanto nei confronti degli annunci “intrusivi” che non rispettano gli standard stabiliti dalla Coalition for Better Ads.

Al momento tale sistema studiato dal colosso di Mountain View ha riguardato solo i siti in Nord America ed Europa ma nelle scorse ore la Coalition for Better Ads ha annunciato che troverà applicazione in tutti i Paesi entro la fine dell’anno.

A partire dal 9 luglio, pertanto, dovrebbe iniziare a trovare applicazione globale questa soluzione introdotta in Occidente lo scorso 15 febbraio.

Con il seguente video il team di Google prova a spiegare come funziona questo sistema e quali sono gli annunci che vengono ritenuti “fastidiosi”:

Stando ai dati forniti dal colosso di Mountain View, soltanto l’1% dei milioni di siti controllati ha visto degli annunci “filtrati” da questo sistema introdotto in Google Chrome. Meglio poco che niente.