L’applicazione Google Telefono arriva alla versione 21 e all’interno del codice sono presenti vari spunti su ciò che BigG ha in cantiere: ecco quindi un re-design della scheda Preferiti, un filtro per le chiamate spam, maggior supporto in Android P e maggiori dettagli sull’RTT.

Ancora con la versione 18 di Google Telefono erano iniziati i preparativi per l’arrivo di Android P; con questa nuova versione ecco che appare il supporto ad una nuova autorizzazione introdotta in fase di Developer Preview e che limita l’accesso di un’applicazione al registro delle chiamate.

Altra novità riguarda la sezione dei Preferiti: sembra infatti che, dopo aver ribattezzato con questo nome la sezione nella barra in fondo, Google voglia mantenere l’accesso ad una sezione di “composizione rapida” separata (che potrà essere abilitata dando l’autorizzazione). Non sappiamo se questa funzione sarà disponibile direttamente dal dialer oppure proprio dalla sezione preferiti, ridisegnata come visto nella versione 16: in questo caso una sorta di composizione rapida potrebbe essere rappresentata dal fissaggio in alto di alcuni contatti.

Sempre a riguardo dei preferiti, Google avrebbe modificato il nome della sezione in basso da “Suggerimenti” a “Frequenti”.

Maggiori dettagli arrivano sulla funzione di RTT, ovvero la possibilità di inviare messaggi di testo istantanei (che possono essere letti dal ricevente in tempo reale man mano che vengono scritti) durante una chiamata; a quanto sembra, infatti, questa funzione non sarà disponibile in tutte le chiamate.

Per quanto riguarda lo spam, tra le righe del codice di questa versione 21 di Google Telefono ecco spuntare varie opzioni di selezione: l’utente potrà quindi andare a identificare la chiamata come spam, bloccare il numero o segnalarlo.

Come al solito ricordiamo che, trattandosi di informazioni ricavate da un teardown di un’applicazione, le funzioni trovate all’interno del codice potrebbero anche non venir mai rese disponibili da Google. Nel caso vogliate mettere le mani sull’ultima versione di Google Telefono potete iscrivervi al programma di beta oppure attendere l’arrivo dell’aggiornamento sul Play Store.