Tra poche ore Google Stadia cesserà di essere un’esclusiva dei Google Pixel. Precisamente dal 20 febbraio, quando cioè il servizio di videogiochi in streaming comincerà il suo viaggio alla volta di 23 dispositivi tra smartphone di Samsung, ASUS e Razer.

Nulla di improvvisato dal momento che Google, qualche settimana fa, aveva fatto intuire di serbare grandi piani per Stadia con l’arrivo di ben 120 giochi nuovi entro il termine del 2020 e l’approdo su milioni di smartphone.

Google Stadia sbarca in settimana su 23 smartphone

Il primo pacchetto di “espansione” per Google Stadia coinvolgerà dunque questa settimana 23 modelli, che possiamo sintetizzare così:

In questa prima fase di disponibilità di Google Stadia persistono dei vincoli – la necessità di essere connessi ad una rete Wi-Fi e quella di collegare il controller Stadia tramite cavo USB-C – destinati a sparire nel giro di poco, secondo i piani di Big G con il prossimo aggiornamento della piattaforma che porterà anche il 4K.

Il rollout immaginiamo avverrà in modo graduale, dunque non preoccupatevi se giovedì 20 non doveste essere in grado di far funzionare subito Google Stadia. A proposito, lo proverete?

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