Ad inizio Febbraio, Google ha annunciato l’arrivo di Google Assistant su Nest Guard, il suo sistema di sicurezza e allarme per la casa; il problema? Nessuno sapeva che all’interno di Nest Guard ci fosse un microfono.
Ovviamente l’annuncio ha scatenato varie polemiche e preoccupazioni a tema privacy, e dopo qualche settimana Google ha deciso di spiegare come stanno le cose; la presenza di un microfono integrato in Nest Guard non sarebbe dovuto essere un segreto, e sarebbe dovuto apparire nelle specifiche tecniche. Si sarebbe quindi trattato di un errore da parte di BigG, che assicura però che tale microfono non è mai stato attivo.
La sua presenza sarebbe stata prevista per future implementazioni – come quella avvenuta per Google Assistant – come ad esempio funzioni di monitoraggio del rumore per identificare una finestra rotta.
Che idea vi siete fatti voi di questa faccenda? Diteci la vostra con un commento qui sotto.