Ne è passato di tempo da quando, nel settembre del 2015 Google ha acquisito la società Jibe e da allora si è parlato molto poco del Rich Comunications Service, al cui sviluppo hanno partecipato, oltre a Big G, anche 47 operatori telefonici di 34 differenti Paesi.
Sostanzialmente il Rich Communications Service (RCS) si propone di svecchiare il sistema degli SMS, rendendolo molto più simile ad una moderna app di messaggistica, con la possibilità di creare chat di gruppo, condividere contenuti multimediali e molto altro.
Google annuncia che a partire da oggi gli utenti Android dell’operatore statunitense Sprint potranno usufruire del sistema RCS utilizzando Google Messenger, l’applicazione di gestione degli SMS del colosso di Mountain View. L’applicazione diventerà quindi molto simili alle classiche app di messaggistica istantanea come WhatsApp, Telegram o Facebook Messenger, come potete notare dall’animazione qui sopra.
A partire dal prossimo anno tutti gli smartphone Android commercializzati da Sprint utilizzeranno Messenger come app di gestione degli SMS e potranno disporre del servizio RCS. Gli utenti che dispongono di smartphone Nexus o dei Google pixel avranno già Messenger preinstallato mentre gli altri utenti potranno scaricarlo gratuitamente dal Play Store. Google promette inoltre di ampliare il supporto ai messaggi RCS nei prossimi mesi quindi incrociamo le dita e speriamo che arrivino anche in Italia. Gli SMS non sono morti dunque, lunga vita agli SMS.
Aggiornamento del 13/12/2016: i messaggi RCS ora sono disponibili anche in Canada con l’operatore Rogers.