Lo scorso mese Google ha annunciato che avrebbe invitato gli utenti Android europei a scegliere il motore di ricerca e il browser predefiniti, consentendo loro di puntare anche su soluzioni della concorrenza, adeguandosi così alla nuova normativa antitrust dell’Unione Europea.

Ebbene, pare che alla guida del sistema che userà il colosso di Mountain View per permettere agli utenti di fare questa scelta vi sarà il Play Store, la cui versione 14.3.18 contiene diverse stringhe relative agli “ulteriori aggiornamenti” che Google sta implementando in Android dopo il feedback della Commissione Europea.

In sostanza, Google Play sarà responsabile di chiedere agli utenti (e informarli) sui “browser Web aggiuntivi” e sui “servizi di ricerca aggiuntivi” per i loro device. Probabilmente il Play Store mostrerà in primo piano Google Chrome insieme a Firefox, Microsoft Edge e Opera mentre tra i motori di ricerca oltre a quello di Google saranno inclusi DuckDuck Go e Bing.

Nei prossimi mesi, sia i nuovi utenti Android che chi già usa tale OS dovranno fare questa selezione, così com’è avvenuto due anni fa in Russia.

Restano da capire solo le modalità con cui questa scelta dovrà essere presa (per esempio, potrebbe essere adottato un apposito banner o usata una pagina intera). Staremo a vedere.