Se non sembrano esservi dubbi sul fatto che il team di Google sia già al lavoro sul Google Pixel 5, fino ad oggi non erano emerse in Rete prove che lo potessero dimostrare.
Ebbene, nelle scorse ore tutto è cambiato grazie ad un commit AOSP, nel quale uno sviluppatore del colosso di Mountain View fa riferimento ad un test relativo ad una modifica apportata dal team di Google su un kernel Linux 4.14 che “non aveva avuto la possibilità di testare su Pixel 5 con 4.19”.
Sono iniziati i test per il Google Pixel 5
Ecco la prova che appassionati e addetti ai lavori stavano aspettando con impazienza: un membro del team di Google ha finalmente parlato di tale device, confermando indirettamente che la nuova generazione di smartphone del colosso di Mountain View è già in fase di test (qui trovate la pagina con il commit in questione).
Purtroppo questa al momento è l’unica novità relativa alla prossima serie di device del produttore statunitense, che a partire dai prossimi mesi potrebbe iniziare a svelare qualcuna delle feature che caratterizzeranno i suoi nuovi telefoni (come, per esempio, un sistema per migliorare l’autonomia).
Senza dubbio l’occasione giusta per saperne di più è rappresentata dal Google I/O 2020, evento in programma a maggio. Ancora un po’ di pazienza.