JerryRigEverything, dopo aver detto la sua sugli aspetti estetici del nuovo Google Pixel 4 XL– spoiler: non è un gran fan delle scelte stilistiche di Google per la sua nuova gamma di smartphone -, parte alla carica andando a valutare la durevolezza del display da 6,3” con risoluzione 1440 x 3040 pixel quando entra in contatto con elementi appuntiti.

Per Jerry è il test iniziale che ci permette anche di capire quanta attenzione dovremmo riporre nell’utilizzo quotidiano dell’ultimo top di gamma di Google. Il Google Pixel 4 XL utilizza un vetro Gorilla Glass 5, ovvero la stessa identica versione che trovavamo anche nel Google Pixel 3 dell’anno scorso.

La protezione del display è immune ai graffi fino ad un certo punto – nello specifico fino al livello 6 della metrica utilizzata da Jerry per testare la resistenza dei display -, cosa che lo rende del tutto in linea con gli altri smartphone presenti in commercio.

Passando al retro, scopriamo che il vetro posizionato sopra il modulo fotocamera doppio – per la prima volta integrato in un Google Pixel -, svolge un buon lavoro per quanto riguarda la resistenza ai graffi. La fotocamera posteriore è uno degli aspetti più importanti del nuovo Pixel 4 XL e scoprire che è protetta da un vetro resistente fa dormire sogni tranquilli a chi teme di rovinarla.

Ma non è tutto oro quel che luccica. Passando ai test di piegatura, si scopre che il Pixel 4 XL è sì resistente sul lato frontale – qui il Gorilla Glass 5 fa il suo lavoro -, ma le cose precipitano rovinosamente quando si applica una forza verso il telaio posteriore. Qui basta una piccola pressione per spezzare il frame in alluminio all’altezza del modulo della fotocamera, subito sopra il tasto di accensione/spegnimento, dove trova posto l’antenna per la connettività.

Applicare una una pressione piuttosto continuativa porta alla rottura del frame subito sopra al carrellino della SIM card, così come alla porzione inferiore del telefono dove viene inserita l’antenna per la connettività. Fondamentalmente le porzioni apicali dello smartphone sembrano essere particolarmente sensibili al bending. Un brutto colpo per Google e per il price tag di quasi 1000 euro per il Pixel 4 XL.

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