A pochi giorni dalla disponibilità all’acquisto, ecco arrivare il primo disassemblaggio di un Google Pixel 4. Nello specifico si tratta della versione più piccola in colorazione Oh So Orange, finito tra le mani dei ragazzi di PBKreviews che armati degli strumenti adeguati hanno proceduto a documentare lo smontaggio dello smartphone.

Come accade ormai di frequente per i prodotti impermeabili (i nuovi Pixel sono certificati IP68), anche per liberare la back cover in vetro di Google Pixel 4 bisogna armarsi di abbondante olio di gomito per rimuovere la colla che la tiene ben salda al telaio. Una volta sganciata è necessario sollevarla con attenzione per via del connettore che collega alla scheda logica la bobina per la ricarica wireless, fissata da Google al di sotto della superficie.

Il resto del video mette in luce la batteria da 2.800 mAh, le due fotocamere stabilizzate otticamente e soprattutto il complesso sistema radar anteriore che Google ha presentato al mondo con il nome commerciale di Motion Sense, “la” primizia hardware portata al debutto dai Pixel 4, rimosso e mostrato poco dopo il terzo minuto.

Vai a: Che cos’è il radar Soli dei Google Pixel 4 e perché è utile?