Pare che il Google Pixel 4 non supporti bene alcuni dei tanti cavi USB Type-C di terze parti che è possibile acquistare comunemente in Rete o nei vari negozi di elettronica.

La serie Google Pixel utilizza come tecnologia di ricarica principale lo standard USB Power Delivery e non pare avere problemi con i caricabatterie (anche di terze parti) che usano questo sistema.

Diverso, invece, è il discorso se si utilizzano caricabatterie con standard USB-A, power bank USB BC 1.2 o le porte USB standard di un PC, per i quali si potrebbero verificare dei problemi di funzionamento che non sussisterebbero con altri smartphone, inclusi i Google Pixel 3a e Pixel 3a XL.

Inoltre non si ottengono velocità di ricarica elevate con il Google Pixel 4 quando si collega una porta Quick Charge o USB BC 1.2 da 2.4 A (in quanto la potenza di carica è limitata a soli 7 W con questi accessori).

Peraltro non è solo una questione di ricarica, in quanto Google Pixel 4 pare non supportare tutti gli adattatori USB Type-C a 3,5 mm di terze parti, così come anche gli altri smartphone di Google e lo stesso discorso vale per il dongle USB-C HMDI.

Negli ultimi mesi Google è diventata sempre più dura con i protocolli di ricarica e sta tentando di imporre condizioni di ricarica più rigorose anche ai suoi partner Android, incluso il supporto USB-PD, mettendo fine ai tentativi di violare le regole per consentire velocità di ricarica più elevate.