If it has audio, now it can have captions” sostiene Google sul suo blog ufficiale. Ebbene sì, come abbiamo visto, Google Pixel 4 e Pixel 4 XL (così come altri Pixel in futuro) supportano la nuova funzionalità Live Caption, ma prima di approfondirla proviamo a parlare un attimo del supporto Dual-SIM dei due top di gamma.

Mentre Live Caption è una certezza – ne ha parlato ampiamente Google durante la presentazione – meno sicurezze abbiamo riguardo il supporto Dual SIM Dual Standby (due numeri attivi in ogni momento) dei due Pixel 4. La casa di Mountain View ha introdotto la funzione con l’aggiornamento ad Android 10 su Pixel 3a e Pixel 3a XL, ma non si è sbottonata per quanto riguarda i nuovi flagship.

Abbiamo tuttavia un paio di motivi per credere che i Google Pixel 4 siano smartphone Dual SIM Dual Standby. Il primo deriva dalla confezione di vendita, che come potete vedere ha due IMEI, uno legato alla SIM fisica e uno probabilmente alla eSIM. Il secondo dalla risposta di un Gold Product Expert sul forum di supporto di Google: quest’ultimo tuttavia non è un dipendente di Big G, dunque l’informazione non può essere ritenuta ufficiale. Sicuramente torneremo a parlarne non appena avremo qualche indicazione.

Torniamo ora a Live Caption, un sistema automatico di sottotitoli ideale per coloro che soffrono di problemi di udito (ben 466 milioni in tutto il mondo) o per tutti gli utenti che non hanno la possibilità di ascoltare l’audio di un qualsiasi contenuto utilizzando lo smartphone. Facilmente accessibile con un tocco, aggiunge i sottotitoli a qualsiasi video o audio, a eccezione di chiamate e videochiamate (per ora, ma in futuro le supporterà). Funziona anche senza connessione a Internet e i contenuti dei sottotitoli rimangono sempre sul telefono, restando privati; le parole non interferiscono con il resto perché possono essere posizionate a piacimento.

Google ci tiene a ringraziare le comunità di persone con difficoltà uditive, senza le quali Live Caption non sarebbe stato possibile. Al momento la funzione supporta solo l’inglese, ma in futuro (“near future“) saranno aggiunte altre lingue. Disponibile su Google Pixel 4 e Pixel 4 XL, arriverà anche su Pixel 3, Pixel 3 XL, Pixel 3a e Pixel 3a XL entro l’anno e sui dispositivi di altri produttori nel 2020.

Vai a: anteprima Google Pixel 4 e Pixel 4 XL (video)