Sin da quando Google ha deciso di entrare di peso nel mercato degli smartphone come produttore, con il lancio dei Nexus prima e dei Pixel dopo, c’è sempre stato interesse attorno a chi avrebbe materialmente prodotto gli smartphone e con i Google Pixel 3a la storia si ripete.

Sin dal lancio del primo Pixel nell’ormai lontano 2016, Google ha prodotto autonomamente l’hardware e il software dei suoi dispositivi e proprio oggi è arrivata la conferma che i nuovi Google Pixel 3a Pixel 3a XL annunciati ieri durante il Google I/O sono stati prodotti dal team di HTC.

HTC è stata sempre in prima linea nella produzione degli smartphone di Google: ha infatti prodotto Google Pixel 2 (mentre Pixel 2 XL è prodotto interamente da Google) e questa fruttuosa collaborazione ha portato il colosso di Mountain View a firmare un contratto da più di un miliardo di dollari per acquisire parte del team di HTC e le sue proprietà intellettuali nel corso dello scorso anno.

Grazie a questa acquisizione, questi ingegneri di HTC sono diventati parte del team di Google a tutti gli effetti, e sono proprio loro che hanno realizzato interamente Google Pixel 3a Pixel 3a XL. Inoltre, grazie al source code rilasciato dopo la presentazione dei due nuovi smartphone di fascia media, scopriamo alcune curiosità sulla produzione dei rispettivi display.

Pare infatti che gli schermi dei due dispositivi siano prodotti da Samsung e da una compagnia cinese chiamata Tianma Micro-Electronics, attiva nella produzione di pannelli OLED sin dal 2010. Nello specifico, il source code afferma che il display di Pixel 3a XL è prodotto da entrambi i fornitori indistintamente, mentre il pannello del più piccolo Pixel 3a è prodotto esclusivamente da Samsung Display.

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