Blueline” vi dice qualcosa vero? Ai più attenti alle indiscrezioni trapelate sui nuovi Google Pixel 3 questo nome potrebbe suonare famigliare.

Sono passati oltre sette mesi è vero, ma all’indomani o quasi della presentazione dei Google Pixel 2 e Pixel 2 XL, proprio quel nome in codice dava l’esordio ai primi rumor sulla nuova serie di smartphone di Google attesa per quest’anno, comparendo accanto al nome in codice “crosshatch” e “albacore”.

Tornando a oggi, proprio “Blueline” spunta come riferimento nell’AOSP (Android Open Source Project), in dettaglio all’interno di un singolo commit riferito a una nuova API relativa allo spam presente nel dealer di Android.

A ogni modo, come vediamo dallo screenshot che segue la menzione in questione la ritroviamo nella frase “Test: InAppSpamTest verified using Blueline device”.

Per quanto la notizia relativa a una comparsa nell’Android Open Source Project stupisca di per sé considerando la solita riservatezza rivolta alle informazioni interne a Google, al momento non è trapelato nient’altro.

Non ci resta quindi che attendere ulteriori indiscrezioni e magari ulteriori citazioni ora che la presentazione dei nuovi Google Pixel 3 e Google Pixel 3 XL non è più un lontano miraggio.

Vai a: Google Pixel 3: notch sì, notch no, la verità starebbe nel mezzo