C’è un problema che affligge ormai da diverso tempo Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL. Risalgono a circa due anni fa le prime segnalazioni di clienti il cui smartphone è diventato inutilizzabile a causa di un arresto improvviso e ripetuto di SystemUI determinato da alcuni sfondi dell’omonima app di Google.

I crash causati da Google Sfondi su Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL

Avete capito bene: la fonte del grave errore che ha costretto alcuni ad un ripristino ai dati di fabbrica non preventivato è proprio un’app di Google. Dalle segnalazioni affiorate in rete emerge che il calvario inizia delegando la variazione quotidiana dello sfondo all’app Google Sfondi, nativa sui Google Pixel e quindi perfettamente integrata tra le impostazioni di sistema.

Scegliendo Sfondo giornaliero in una delle categorie – tra le maggiori indiziate c’è Città, in particolare l’immagine che vedete sopra – nel momento in cui la rotazione tocca uno degli sfondi problematici l’interfaccia di sistema si arresta ripetutamente portando al riavvio dello smartphone in modalità di ripristino, con un avviso che denuncia “dati corrotti” all’interno del dispositivo.

Dal momento in cui lo smartphone non può caricare l’interfaccia di sistema l’utente, di fatto, è paralizzato: non si può sbloccare il telefono, quindi neppure sostituire lo sfondo o arrivare alle impostazioni sviluppatore per attivare ADB e tentare un approccio alternativo. L’unica via di fuga è un ripristino ai dati di fabbrica, che in genere si accompagna ad una perdita totale o parziale dei dati contenuti nel telefono.

Neppure aspettare un giorno e sperare che il cambio quotidiano dello sfondo porti ad una risoluzione positiva è un’opzione, semplicemente perché lo sfondo non viene aggiornato probabilmente per via degli arresti alla UI. Le varie discussioni su Reddit danno la percezione di quanto il bug sia diffuso e di conseguenza di quanto sarebbe importante che Google si prendesse carico di un problema grave ed anche paradossale.

Cosa è stato fatto per risolvere il problema?

Però così non è. Se ne è parlato pure all’interno di Google Issue Tracker dove da Mountain View hanno fatto spallucce contrassegnando la cosa come Won’t fix, ossia che non verrà risolta. Dai tempi di Android 8.1 non è stato compiuto alcun passo avanti. Ad indagare sulle possibili cause sono stati dunque gli appassionati secondo i quali sono invischiate la gamma cromatica di alcune immagini e le dimensioni delle stesse.

Sembra che il problema riguardi solo i Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL. Fateci sapere nei commenti se anche voi avete avuto a che fare con qualcosa di simile.