Google Keep, o meglio Note di Keep, sta ricevendo un aggiornamento che ne rinnova profondamente il look nel segno del nuovo Material Theme (che a qualcuno piace definire Material Design 2).

L’applicazione dedicata alle note di Big G è soltanto l’ultima in ordine di tempo ad essere sottoposta a questa opera di rinnovamento grafico nell’ottica delle nuove linee guida scelte dal team del colosso di Mountain View le quali, come probabilmente già sapete e come si evince dagli screenshot di confronto qui sopra, si contraddistinguono per una netta predominanza del colore bianco.

Il nuovo look di Google Keep è senza dubbio più moderno e pulito rispetto al precedente ed in ogni caso non comporta alcuna perdita in termini di funzionalità del servizio. Certo si nota la scomparsa della piccola puntina blu che nella versione vecchia dell’app veniva utilizzata per contrassegnare le note fissate in alto dall’utente, ma nonostante questo la categoria “Appuntate” (“pinned”) è fortunatamente ancora al proprio posto per aiutare l’utente a ritrovare subito le note più importanti.

Per quanto riguarda il font, adesso i titoli sono in Google/Product Sans, mentre il testo delle note non è più in Roboto Slab bensì in sans-serif Roboto. Inoltre lo sfondo grigio dell’interfaccia di Keep è stato rimpiazzato da un bianco brillante, ciò vuol dire che scompare il contrasto di colore tra lo sfondo e le note, ora separate solo dai rispettivi bordi.

Tutte le icone di Note di Keep, con questo nuovo aggiornamento, entrano nell’era di Android 9 Pie, l’avatar dell’utente scompare dal menù laterale e trova invece posto in alto a destra nella schermata principale, all’interno della nuova barra di ricerca. La piccola icona accanto all’avatar, esattamente come al solito, serve per passare dalla modalità di visualizzazione delle note a singola colonna a quella a due colonne e viceversa.

A proposito del menù di navigazione laterale, anche questo è stato sottoposto ad una approfondita opera di revisione: lo switch tra un account e l’altro ora avviene semplicemente mediante il piccolo avatar nella schermata iniziale, quindi adesso la parte alta del menù in questione non è più occupata da nome dell’utente, indirizzo email, avatar e copertina ripresa dal profilo di Google+, ma semplicemente dal nome dell’applicazione; anche in questo caso inoltre tutte le icone hanno ora un nuovo stile, in perfetto “Material Theme”. Altre applicazioni di Big G, come ad esempio Google Foto, hanno preceduto Keep in questo rinnovamento grafico ma in quel caso, pur essendoci dappertutto le nuove icone, nel menù laterale è rimasta la vecchia intestazione. Sotto questo aspetto, quindi, Keep potrebbe segnare il debutto di un altro piccolo cambiamento, che poi pian piano arriverà anche in tutte le altre applicazioni di Google.

Per quanto riguarda l’interfaccia di composizione di una nuova nota, gli screenshot qui sopra mettono in luce un vero e proprio cambio di pelle: sono state eliminate tutte le linee superflue, le icone ed i font anche qui sono quelli nuovi e lo sfondo è tutto bianco. Insomma, anche in questo caso cambia (e non di poco) la forma, ma la sostanza, dalle funzionalità al posizionamento delle varie voci nei menù, rimane quella che già conosciamo. A questo proposito, se siete soliti assegnare dei colori alle vostre note, in modo da renderle facilmente riconoscibili e ritrovarle più rapidamente, potete stare tranquilli: sebbene tutta Google Keep sia adesso molto “più bianca”, i colori sono ancora lì a vostra disposizione.

A conti fatti, Google Keep ha ora un aspetto più moderno, probabilmente più gradevole e soprattutto in linea con quello delle altre app di Big G, ma non ci sono altri cambiamenti degni di nota, tant’è che la versione dell’app passa dalla 5.0.391 alla 5.0.411. L’aggiornamento di Google Keep è già in roll out, potete controllarne la disponibilità sul Play Store tramite il badge seguente oppure scaricarlo subito da APK Mirror a questo link.