Google ha deciso di rinnovare, di portare una ventata di aria fresca, a una tecnologia non esattamente nota ai più ovvero Jamboard. Quest’ultimo è sostanzialmente un touchscreen 4K da 55 pollici dedicato a un uso professionale il quale dispone di applicazioni proprie. Proprio le app sono al centro di questo rinnovamento visto che la compagnia ha deciso di farle assomigliare al parco titoli di G Suite.

La speranza nascosta dietro questa mossa è quella di rendere Jamboard più competitivo aumentandogli le prestazioni, l’affidabilità e soprattutto l’usabilità. Un modo banale per raggiungere questo obiettivo è rendere la condivisione di documenti una funzione standard. Un’altra modifica degna di nota riguarda l’interfaccia di modifica la quale aggiunge un importante supporto in visualizzazione verticale così come in orizzontale. In aggiunta è stata aggiornata la barra degli strumenti e dei frame con lo scopo di garantire un’esperienza d’uso più coerente.

Due nuove aggiunte particolari riguardano la partecipazione a riunioni e la ricerca su browser. Per le riunioni è possibile usare la funzione Meet mobile disponibile per Android e iOS al posto di sfruttare l’integrazione con Hangouts. La seconda garantisce la ricerca web tramite il browser nativo e non più tramite la funzione di ricerca.