Pensate ad un Google Home oppure ad un Chromecast privati di buona parte delle capacità smart: esatto, sarebbero sostanzialmente inutili. È il controsenso con cui alcuni utenti hanno dovuto fare i conti. Per fortuna tra questi non ci siamo noi e non possiamo parlare per esperienza diretta, e speriamo che nessuno di voi possa ragguagliarci su un’esperienza che immaginiamo semi traumatica.

Possiamo farlo però basandoci sulle segnalazioni che nell’ultimo anno hanno affollato Reddit e molti altri canali tra cui il Play Store. La problematica è sostanzialmente una ma con varie ripercussioni: i Google Home ed i Google Chromecast vengono segnalati dall’app Google Home come offline o non disponibili, divenendo così impossibili da settare tramite le impostazioni e irraggiungibili da tutte quelle applicazioni che possono inviargli dei contenuti.

Ci sono due aspetti curiosi nella vicenda. Primo: i gadget rimangono reattivi agli input vocali. Rispondono ed interagiscono, per cui funzionano e sono connessi alla rete. Secondo: nonostante l’app Google Home e le altre compatibili non riescano a raggiungerli, fa eccezione YouTube che mantiene il “dialogo” con i Chromecast.

Il problema sembra essere correlato all’app Google Home, nonostante dalle prime segnalazioni ad ora ne siano state rilasciate parecchie revisioni che avrebbero potuto risolvere il problema. Così non è stato, e non rimane che continuare a sperare in un fix da parte di Google.