I Google Pixel 4 sono realtà da ormai diverse settimane ma continua a far discutere la componente fotografica presente al loro interno. Rispetto a tutte le vecchie generazioni, il Pixel 4 è il primo smartphone a montare un doppio sensore fotografico e una nuova serie di tecnologie pensate per migliorare gli scatti fotografici.

Del resto sappiamo cos’è in grado di fare la Google Fotocamera che tramite la modalità astrofotografia è in grado di scattare foto incredibili della volta celeste, così come i numerosi passi in avanti fatti per la modalità ritratto. L’approccio di Google è quello di lavorare dietro le quinte, tramite algoritmi e intelligenza artificiale, lasciando all’utente l’onere di avviare l’applicazione fotocamera, inquadrare il soggetto e scattare.

Questo aspetto completamente automatizzato nega la possibilità di gestire manualmente alcuni aspetti della fotocamera, così come sfruttare la modalità astrofotografia in ambienti che non siano legati solo al cielo e alla presenza di pochissima luminosità. Fortunatamente sembra che Google stia ascoltando i feedback dei suoi utenti permettendo loro di utilizzare la modalità astrofotografia in ambienti luminosi e non solo per il cielo.

La notizia viene implicitamente confermata da Google stessa in questo post, dove è possibile notare l’attivazione della modalità astrofotografia per 30 secondi per scattare la foto di un camino acceso. In questo modo gli utenti muniti degli smartphone Pixel in grado di supportare la nuova modalità di scatto, potranno attivare a piacimento la modalità astrofotografia anche per ambienti chiusi.