Gli algoritmi di riconoscimento facciale di Google Foto fanno un lavoro “impressionante”, in quanto sono capaci tra le varie cose di raggruppare le immagini in base ai loro soggetti anche se, a volte, non manca qualche errore (si tratta pur sempre di un software) ed è a questo punto che, solitamente, l’utente interviene manualmente.

Pare che il team di Google desideri migliorare tale sistema, in quanto ora inizia a chiedere il motivo per cui viene rimossa una foto da un profilo, ciò probabilmente con lo scopo di “addestrare” gli algoritmi.

Quando si seleziona la rimozione delle immagini dall’album di una persona, ora viene visualizzato un messaggio che chiede all’utente il motivo di tale azione. Le opzioni includono:

  • Non una persona (opzione ideale per statue, poster, copertine di libri, ecc)
  • Persona sbagliata (utile per gemelli o fratelli)
  • Non il soggetto principale (quando una persona si presenta sullo sfondo della foto di qualcun altro)
  • Qualità sfocata o scadente (la persona è giusta ma la foto non è di grande qualità)
  • Offensivo (si tratta di una foto che non si vuole visualizzare nell’album di quella persona)

Questo nuovo sistema è già attivo sulla versione Web di Google Foto e presto dovrebbe esserlo anche su Android.