All’inizio di questo mese è arrivata la conferma alle indiscrezioni secondo cui Google aveva in progetto l’acquisizione di Fitbit, operazione che a quanto pare avrà un valore di 2,1 miliardi di dollari.

Al momento i progetti che il colosso di Mountain View ha per Fitbit non sono stati svelati ma nelle scorse ore sono emerse alcune delle ragioni che hanno portato a tale acquisizione.

Stando a quanto riportato da Wired UK, infatti, fonti interne hanno spiegato che l’azienda specializzata in dispositivi indossabili stava attraversando un momento complicato, caratterizzato da problemi di gestione e priorità in continua evoluzione, tanto che l’azienda si è trovata costretta a concentrarsi su aggiornamenti incrementali dei prodotti, limitando gli sforzi verso l’adozione di nuove tecnologie per il futuro.

In pratica, Fitbit si è ritrovata con poche risorse da destinare alla ricerca e allo sviluppo di nuovi prodotti, non riuscendo così a colmare alcune delle lacune dei suoi dispositivi attuali o a lanciare nuovi tipi di device.

L’azienda di recente ha anche dovuto abbandonare sia un progetto a cui lavorava da 9 mesi relativo ad un orologio da comodino studiato per monitorare e aiutare il sonno che uno che riguardava degli auricolari smart. A questo punto sarà interessante scoprire cosa Google “deciderà di fare”di Fitbit.