Google Chrome 80 in versione stabile è in fase di rilascio a partire da oggi, martedì 4 febbraio. E con esso la casa di Mountain View introduce un nuovo sistema predefinito per la classificazione dei cookie.
Le novità per i cookie di terze parti
Parte oggi il rilascio di Google Chrome 80 e con la disponibilità di questa versione stabile, Big G introduce sul suo browser web alcune novità per quanto riguarda i cookie di terze parti, novità di cui vi avevamo parlato già alcune settimane fa.
In sostanza, con questa nuova versione di Chrome, Google inizia a implementare alcune tecniche destinate a limitare il tracciamento tra siti web con le sue regole SameSite, richiedendo che i cookie per l’uso di terze parti siano accessibili esclusivamente con connessioni HTTPS.
Basti sapere che a partire da Google Chrome 80, i cookie che non hanno un attributo SameSite, vengono trattati come SameSite = Lax. Il che significa che solo i cookie impostati come SameSite = None, saranno disponibili in contesti di terze parti, se accessibili da connessioni sicure.
Comunque, qui trovate un video in cui la casa di Mountain View spiega in dettaglio la questione.
Questa situazione prenderà il via a fine mese inizialmente per un ristretto numero di utenti, ma via via dovrebbe espandersi maggiormente. Comunque, per ulteriori informazioni vi rimandiamo al comunicato ufficiale.