All’app fotografica dei Google Pixel, Google Fotocamera, abbiamo dedicato un approfondimento nei giorni scorsi in cui abbiamo provato a spiegare come funziona e cosa la rende così speciale. Di Google Fotocamera infatti esistono numerosi porting creati dagli sviluppatori per permetterne l’utilizzo anche a coloro che non possiedono un Google Pixel.
Questi porting però sono compatibili anche con i Google Pixel stessi. A che scopo, si chiederà qualcuno, se gli smartphone di Big G possiedono già Google Fotocamera? Semplice: le funzionalità aggiuntive. Di solito gli sviluppatori apportano qualche modifica qua e là che possa migliorare il lavoro svolto da Google.
È il caso di Google Camera PX, mod ad opera degli sviluppatori XDA cstark27, back.rider555 e johngalt1, di cui abbiamo parlato in passato perché capace di portare le ultime funzionalità come l’Astrofotografia ed il Super Res Zoom sui Google Pixel meno recenti. L’ultimo aggiornamento, versione 4.0, introduce una novità per i creativi.
In Google Fotocamera l’attivazione della modalità di Astrofotografia avviene automaticamente quando la Modalità Notte rileva delle condizioni specifiche, di buio quasi totale. I suoi lunghi tempi di esposizione tuttavia sono perfetti per realizzare foto come quella sopra, se solo Astrofotografia potesse essere attivata manualmente.
Bene, Google Camera PX consegna questa possibilità nelle mani dell’utente in aggiunta ad una modalità specifica per questi scatti chiamata Light Painting. Per il momento la versione 4.0 di Google Camera PX funziona solo sui Google Pixel, ma gli sviluppatori hanno lasciato intendere che presto potrebbe essere compatibile anche con altri smartphone. Di seguito l’elenco completo delle funzionalità.
