Lo scorso agosto, Google ha aggiunto il supporto bilingue a Google Assistant, consentendo agli utenti di sfruttarlo in due lingue diverse senza accedere alle impostazioni.

Inizialmente Google ha introdotto il supporto per sei lingue e ne ha aggiunte molte altre in modo graduale e ora sta espandendo l’elenco per incorporarne di nuove, compresi i dialetti regionali.

Ora è possibile impostare Google Assistant in russo, indonesiano, portoghese brasiliano, ma anche varianti come francese svizzero e tedesco austriaco, anche se l’app fa notare che non funzioneranno su alcuni dei dispositivi registrati.

Controllare i livelli di volume in tutti gli speaker di casa non è facile, ma se si dispone di uno Smart Display ora è possibile controllare i singoli volumi degli altoparlanti e il volume di un gruppo con un’interfaccia dedicata.

Con Google Home Hub o Lenovo Smart Display, e forse anche con i display smart di JBL e LG, quando state ascoltando musica su un gruppo di altoparlanti, potete vedere il nome del gruppo in basso a sinistra nella schermata.

Toccandolo verranno visualizzati i cursori per controllare il volume dell’intero gruppo o di qualsiasi singolo diffusore come mostrato nell’immagine seguente.

Google Assistant ha avuto un supporto nativo per le tapparelle smart e per alcuni marchi era possibile chiedergli di abbassare o alzare le tapparelle tramite un’icona nell’app Google Home, tuttavia per la maggior parte degli sviluppatori e dei creatori di case intelligenti le API non erano documentate.

Ora, una nuova sezione dedicata agli scuri è stata aggiunta alla documentazione di Google Assistant per gli sviluppatori, illustrando il supporto per varie modalità operative, le azioni di apertura e chiusura e le relative percentuali, consentendo a un maggior numero di produttori di lavorare su un’implementazione nativa diretta.