Google ha deciso di espandere il progetto Open Heritage della sua app Arts & Culture allargando la lista dei monumenti storici visitabili in 3D.
Open Heritage è un progetto lanciato da Google lo scorso anno che ha come obiettivo la dimostrazione della tecnologia utilizzata per la conservazione del patrimonio culturale nel mondo, oltre a voler rendere disponibili le storie dei monumenti e i dati raccolti ai ricercatori e agli studiosi di tutto il mondo. Da allora i dati sono stati utilizzati per gli scopi più disparati, dalla creazione di templi stampati in 3D ad esperienze di realtà virtuale.
In occasione della Giornata Internazionale dei Monumenti e dei Siti si sono uniti al progetto anche Historic Environment Scotland e la University of South Florida, che hanno donato a Google i loro set 3D, pronti per essere mostrati a tutti. Alla lista dei monumenti sono stati aggiunti una trentina di siti a rischio, come la cattedrale di Città del Messico, distrutta dopo il terremoto che ha colpito la città nel 2017, il Tempio di Apollo in Grecia o la Tomba di Tu Duc in Vietnam.
La somma di tutti questi sforzi è racchiusa nella creazione del sito Open Heritage 3D, dove potrete visitare e conoscere la storia di tutti questi luoghi da preservare. La stessa esperienza è disponibile anche sull’app ufficiale di Google Arts & Culture, mentre per saperne di più sul progetto potete visitare il sito di Open Heritage.