Google ha introdotto la possibilità di monitorare un account esistente tramite Family Link. Dalla nascita del servizio fino ad ora il genitore che voleva regalare un’identità Google al figlio adolescente, monitorandola, doveva necessariamente creare un nuovo account perché non era possibile associarne uno già esistente.

Finalmente a Mountain View hanno aperto ad una possibilità apparentemente facile da realizzare. Per l’occasione è stata messa su una pagina di supporto dedicata, disponibile anche in italiano a questo indirizzo, con la quale apprendere senza sforzo alcuno quali passaggi eseguire insieme alle conseguenze pratica.

Ad esempio Google specifica come l’account da supervisionare deve approvare la richiesta del genitore, che può essere annullata in qualsiasi momento da una delle due parti. Se l’adolescente interrompe la supervisione, il genitore riceve una notifica e il dispositivo supervisionato viene temporaneamente bloccato.

Molto dettagliata la sezione che enumera quali aspetti non possono essere controllati dal genitore tramite Family Link, tra i quali rientrano la visualizzazione dello schermo, delle ricerche, della cronologia di navigazione o di messaggi e mail.