Il cimitero delle app di Google conterà a breve una perdita, Google App Maker. Si tratta di un servizio che ha avuto vita breve (nemmeno due anni) e che difficilmente avrete sentito nominare visto che è dedicato agli utenti aziendali di G Suite.

Google App Maker verso l’addio

Per chi non ne avesse mai sentito, Google App Maker è uno strumento che la casa di Mountain View ha annunciato nel 2016 per poi renderlo disponibile parecchi mesi dopo, addirittura poco prima dell’estate del 2018. Si tratta in sostanza di un sistema che ingloba una serie di strumenti grazie ai quali gli utenti G Suite possono creare applicazioni personalizzate in maniera semplice.

Visto l’annuncio di cessazione è evidente che i destinatari per i quali è stato creato, le aziende, non ne hanno abbracciato il servizio. E Google non può che ammettere il fallimento di un altro pezzo del suo esteso ecosistema; lo fa con queste parole:

“Visto lo scarso utilizzo Google App Maker verrà gradualmente disattivato nel corso del 2020, e chiuderà ufficialmente il 19 gennaio 2021“.

Ciò non vuol dire che le app già esistenti cessino di funzionare, ma è solo che di qui a breve gli utenti non ne potranno più creare di nuove con Google App Maker.