Google Fuchsia OS, il nuovo sistema operativo sul quale gli ingegneri di BigG stanno lavorando già da un po’ di tempo, e il cartone animato “Le follie dell’imperatore”: cosa potrebbero avere in comune un OS e un film della Disney? A quanto pare un assistente, chiamato Kronk.

Se nel film Kronk è l’assistente di Yzma, in Fuchsia OS tale nome sarebbe stato dato all’entità dietro a Google Assistant, l’assistente vocale lanciato da Google qualche tempo fa e presente nei nostri smartphone; a quanto pare, infatti, scavando nel codice di Fuchsia OS, si nota come in Google abbiano deciso di non citare espressamente Assistant ma di celarlo sotto un nome in codice, Kronk per l’appunto.

Il colosso di Mountain View non è nuovo all’uso di nomi in codice ispirati a film, come era già successo nel 2011 prima dell’arrivo di Google Now, celato dietro il nome Majel in onore di Majel Barrett-Roddenberry, la voce della Federation Computer dal film Star Trek.

Il punto di domanda che rimane presente riguarda il motivo per cui Google abbia deciso di non citare espressamente Assistant, uno dei propri servizi di punta al momento, scegliendo invece un nome in codice; inoltre, Google non si sarebbe limitata a Kronk, ma da “Le follie dell’imperatore” avrebbe preso in prestito anche Bucky, lo scoiattolo amico di Kronk con cui ha imparato a parlare.

Bucky appare in una built copy di Kronk, ma non sappiamo ancora quale sia la sua reale funzione. Secondo voi per quale motivo Google avrebbe deciso di non parlare esplicitamente di Assistant in Fuchsia OS?