Per festeggiare il decimo compleanno di vita di Google Chrome, nelle scorse settimane il team di sviluppatori ha rilasciato la versione 69, introducendo alcune interessanti novità, soprattutto dal punto di vista grafico.

La designer Hannah Lee ha deciso di condividere il processo di progettazione di questo nuovo look, iniziato con la omnibox e i box  in generale, che sono stati creati per indicare ove va inserito il testo.

L’evoluzione dell’Omnibox dalla versione 68 alla 69

Per Chrome 69 Lee ha riconsiderato tutti gli aspetti di questo elemento, dal font all’ombra che lo delinea. Gli angoli quadrati della Omnibox sono scomparsi, sostituiti da eleganti curve che riprendono quelle del logo Chrome.

Dopo un anno di lavoro, Lee e il suo team hanno creato non solo il nuovo Visual Design, conosciuto internamente come Modern, ma anche un foglio completo che cataloga tutti i componenti di Google Chrome. 

Ed a proposito della nuova versione di questo popolare browser, negli ultimi giorni in Rete si sono moltiplicate le lamentele di utenti preoccupati dalla possibilità che Google abbia attivato un sistema di login automatico degli utenti, con funzioni di sincronizzazione come il caricamento della cronologia di navigazione.

Adrienne Porter Felt, ingegnere e manager di Google Chrome, ha spiegato in una serie di tweet cosa è cambiato nella versione 69 del browser. Piuttosto che effettuare il login completo degli utenti a Chrome quando accedono a un servizio Google, il browser mostra semplicemente l’icona dell’utente nell’angolo come una sorta di “promemoria” che ci si è registrati ad un servizio del colosso di Mountain View.

In sostanza, questa modifica è stata apportata per evitare problemi nel caso di dispositivo condiviso.