Tra le innumerevoli novità introdotte da Google Pixel 4 e Google Pixel 4 XL troviamo Motion Sense, che sfrutta Project Soli per riconoscere il movimento delle mani avanti allo schermo, offrendo così un nuovo modo di interagire con lo smartphone.

A causa delle potenziali interferenze con i sistemi di navigazione e con tecnologie militari, ricordiamo che Motion Sense si basa su una tecnologia radar, in alcuni Paesi la funzione è disabilitata a livello software. Questo significa che se acquistate un Pixel 4 in Italia, dove la funzione è attiva, e vi spostate in un Paese escluso dalla lista, Motion Sense sarà disattivato, almeno fino al vostro rientro in patria.

Questo ovviamente in maniera ufficiale, visto che qualcuno ha già trovato il modo di aggirare il blocco. Dopo aver analizzato a fondo il file apk di Motion Sense un utente ha postato su Reddit un metodo relativamente semplice per attivare Motion Sense nei Paesi in cui risulta bloccato.

Al momento il metodo funziona esclusivamente sui dispositivi con i permessi di root abilitati e richiede l’inserimento di un comando adb. Vi basterà dunque attivare le opzioni sviluppatore e collegare il PC allo smartphone con un cavo USB. Successivamente basterà aprire un prompt dei comandi e digitare uno dei seguenti comandi per attivare Motion Sense.

adb shell setprop pixel.oslo.allowed_override true

oppure

adb shell “setprop persist.pixel.oslo.allowed_override true; setprop ctl.restart zygote”

Lo stesso risultato può essere raggiunto attraverso Magisk, uno dei metodi più utilizzati per ottenere il root, insieme al modulo Xposed chiamato EnableSoliOnPixele, che potete scaricare a questo indirizzo. Sono numerose le testimonianze, provenienti in particolare da Cina e Messico, di utenti che sono riusciti ad attivare Motion Sense utilizzando uno dei due metodi descritti, con il primo che risulta decisamente meno complicato.

Ovviamente attivare Motion Sense nei Paesi in cui non è consentito l’uso vi porterà a infrangere le leggi locali, senza contare il fatto che lo sblocco dei permessi di root è un’operazione da non affrontare a cuor leggero.