La modalità Astrofotografia di Google Fotocamera ha ampiamente dimostrato ciò di cui è capace da quando è stata rilasciata insieme ai Google Pixel 4. Se volete approfondire la conoscenza delle possibilità offerte dal software fotografico messo a punto a Mountain View, vi consigliamo la lettura dell’articolo che gli abbiamo dedicato.

Sul tema dell’Astrofotografia ha scritto in queste ore Google, spiegando come questo sia il periodo dell’anno migliore per testarne le potenzialità. La costellazione del Sagittario è particolarmente visibile dalla Terra, ma per ottenere lo scatto migliore sono necessari una serie di accorgimenti che Google ha dettagliato molto bene all’interno del suo articolo.

I consigli di Google per fotografare le costellazioni al meglio

Qui riassumeremo i punti trattati, mentre per conoscerli nei dettagli potete seguire il link alla voce Fonti. Google anzitutto consiglia di allontanarsi dai centri abitati e di scegliere dei frangenti in cui la Luna è meno visibile per limitare l’inquinamento luminoso (a tal scopo potete affidarvi ad un servizio come questo), e di assicurarsi che ci siano poche nuvole in cielo.

Fondamentale trovare le condizioni migliori

Una volta trovato luogo e momento ideali, basta impostare la modalità Foto notturna e stabilizzare lo smartphone su di un oggetto o un cavalletto, evitando di tenerlo tra le mani. Qualora una fonte luminosa, come ad esempio i fari di un’auto apparsi all’improvviso, attentasse alla cattura del panorama, Google Fotocamera dà la possibilità di mettere in pausa l’esposizione: sfruttatela.

Google comunque suggerisce di “bruciare” una foto per trovare posizione e inquadratura ideali: fate partire una cattura nelle condizioni che ritenete ideali, osservando sul display le anteprime; modificate di volta in volta inquadratura e posizione fino a quando l’anteprima non vi soddisfa, ed interrompete la cattura. A questo punto, certi che ormai è tutto pronto per ottenere la foto migliore, fate ripartire l’acquisizione.

Le regolazioni sulla messa a fuoco e l’importanza di sperimentare con Google Fotocamera

Qualora invece la messa a fuoco automatica non funzionasse a dovere, e in condizioni difficili come queste è probabile che accada, Google suggerisce di impostare la messa a fuoco su Lontano tirando giù con uno swipe le impostazioni di scatto. Questo “trucchetto” incrementerà la nitidezza in maniera sensibile.

Google consiglia di investire un po’ di tempo sulla conoscenza di Google Fotocamera e Astrofotografia per scoprire ciò che è più efficace per ottenere scatti migliori. Anche la luce della luna ed il crepuscolo possono essere sfruttati a proprio vantaggio per ottenere fotografie suggestive. Voi utilizzate Google Fotocamera? E avete già sperimentato l’Astrofotografia? Fateci sapere le vostre impressioni nei commenti.