Nei mesi scorsi la piattaforma Android TV ha dimostrato di crescere piuttosto rapidamente anche se si tratta di una crescita che riguarda soprattutto i partner del colosso di Mountain View piuttosto che il numero di utenti che hanno effettivamente deciso di adottare questo ecosistema.

In occasione del Connected TV World Summit di Londra, Google ha presentato alcuni dati relativi alla dinamica di Android TV, incluse alcune informazioni sui partner rivolti ai consumatori, come Sony, Philips, Hisense, TCL, Skyworth.

Ebbene, i dati impressionanti provengono dai partner degli operatori di Android TV: se nel 2016 erano soltanto 8 ad avere deciso di puntare su questa piattaforma, nel 2019 hanno raggiunto quota 140 (la crescita si è accelerata soprattutto nell’ultimo anno, in quanto tra il 2018 e il 2019 sono stati 90 i partner ad aggiungersi).

Anche le unità attive di dispositivi basati su questa piattaforma sono aumentate notevolmente, raddoppiando ogni anno dal 2016 ad oggi.

Google ha spiegato che sta spingendo molto sull’aumento di operatori che decidono di supportare Android TV in quanto i suoi prodotti più importanti (come Play Store, YouTube o Google Assistant) sono parti integranti di questo sistema operativo e di una sua maggiore diffusione beneficia l’intero ecosistema del colosso di Mountain View.

A dire di Google, potrebbe anche diminuire la frammentazione e ciò renderebbe più semplice e veloce il processo di aggiornamento dei vari dispositivi. Cosa da non sottovalutare.